Il Fintech può essere un’arma in più per combattere gli ostacoli mentali che affliggono i risparmiatori nella gestione dei loro investimenti. La tecnologia applicata alla finanza può essere la chiave per vincere i bias cognitivi.
La finanza comportamentale è un campo di studio che riguarda quella serie di meccanismi mentali, chiamati bias cognitivi, che influenzano le decisioni d’investimento.
Quando si tratta di investire il proprio denaro, infatti, il risparmiatore è più che mai cauto e di solito ricerca servizi che offrano trasparenza, bassi costi di transazione, commissioni ridotte e processi snelli. Proprio a tal proposito entra in gioco il Fintech: grazie alle nuove tecnologie e alla digitalizzazione dei servizi finanziari e bancari è possibile accorciare la distanza che si crea tra i clienti e i loro istituti di credito.
Ma il digitale ha fatto molto anche per l’industria del risparmio gestito: le attuali piattaforme online, infatti, permettono ai clienti di trovare soluzioni da poter acquistare e sottoscrivere, potendo fare ordini sul mercato in modo autonomo e con bassi costi di commissione.
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