Qualche tempo fa, una presunta “società di trading online” mi ha telefonato per propormi i suoi servizi. Contrariamente a quanto faccio di solito, non ho buttato giù all’istante, ma sono rimasta in linea per farmi spiegare di cosa si trattasse.
Mi sono finta di primo pelo
Allora, vi dicevo: resto in linea, non attacco. Mi dichiaro completamente digiuna di finanza e investimenti (e invece, come voi ben sapete, non sono messa così male). Supero il primo test: l’operatore “di primo livello” capisce che da parte mia c’è interesse e passa la telefonata al suo collega “di secondo livello” (incaricato, immagino, di dettagliare la proposta).
Anche con il “secondo livello” mi fingo finanziariamente analfabeta (e invece, come voi ben sapete, eccetera eccetera). Mi domanda, come già aveva fatto il suo collega prima di lui, se ho qualche esperienza con gli investimenti online o tramite la mia banca. “Chi, io? No, no”.
E allora prende il via, dicendomi che la sua società offre un sistema di investimento e assistenza che aiuta gli utenti più sprovveduti come me (quindi la quasi totalità degli italiani, secondo tutti gli studi) a “intervenire sui mercati finanziari”. Come? E qui si fa interessante.
Lo strano caso del conto online
Mi viene spiegato che tramite la piattaforma web della società per conto della quale sono stata contattata posso aprire in ogni momento un conto online (?) inserendo nome, cognome, indirizzo di posta elettronica e numero di telefono e trasferendovi una cifra anche modesta, tramite carta Visa o Mastercard oppure con bonifico.
E poi?
Poi per me si aprirà un orizzonte di corsi di formazione e assistenza passo dopo passo con i consulenti della società. I quali – deduco io – scioglieranno i miei eventuali dubbi sul funzionamento della piattaforma e sugli investimenti/versamenti da effettuare. Molto bene, dico, ci penso e vi faccio sapere. Ci salutiamo e attacco.
Foto troppo belle per essere vere
Dopo la telefonata, ho fatto un giro un po’ più attento sulla piattaforma che mi era stata presentata. E ho scoperto che i profili dei premurosi consulenti erano online.
Nome, cognome, posizione professionale e dettagliata biografia con le variegate esperienze collezionate in molte parti del mondo, talvolta anche parecchio esotiche. Ma attenzione: di ognuno c’era pure una foto. Tutti uomini e donne molto belli, devo dire.
Ed è stato lì che mi è scattato il “Ricerca tramite immagini”1. Ne ho presa una a caso e – pensate un po’ – è risultata provenire dall’archivio di un’agenzia che fornisce foto e immagini royalty-free2. Insomma: il consulente da sogno in realtà è nient’altro che un modello.
Non solo: scorrendo l’archivio ho scovato, oltre alla sua, anche le foto degli altri.
Ricapitolando: consulenti fittizi con biografie un po’ troppo articolate e foto che in realtà appartengono a bellissimi modelli e modelle. Altro?
Controlliamo nell’archivio della CONSOB
Sul suo sito, CONSOB ha aperto la pagina Occhio alle truffe!3, strumento importantissimo nelle mani dei risparmiatori e degli utenti del web. “L’esercizio nei confronti del pubblico dei servizi e attività di investimento è riservato ai soggetti autorizzati dalla CONSOB”, chiarisce innanzitutto l’autorità.
Ed è importante tenerlo bene a mente perché “nella stragrande maggioranza dei casi l’operatività dei soggetti non autorizzati si sostanzia in vere e proprie truffe”.
Quindi, “se vieni contattato o ti imbatti in un sito web di un soggetto che ti propone il trading online (per esempio su opzioni binarie e/o operazioni su Forex), verifica che sia autorizzato”.
Come? Sul sito CONSOB, ognuno può consultare l’elenco delle SIM tenuto dalla Commissione4, ma anche l’elenco delle imprese di investimento comunitarie che operano in Italia con succursale o in regime di libera prestazione, cioè senza succursale5. “Allo stato, nessuna impresa di investimento extracomunitaria è autorizzata a operare in Italia”.
Vi stupirà, ma nei suddetti elenchi io non ho trovato la società che mi aveva contattata. Allora ho provato a vedere se ci fossero segnalazioni utilizzando la “Ricerca nell’archivio”6 della CONSOB: non è venuto fuori niente, per ora.
Le raccomandazioni del Centro Europeo Consumatori
Morale: in tempi in cui tutti viviamo con lo smartphone in mano, prima di dare soldi a chicchessia a scopo investimento, facciamoci un bel giro sul sito CONSOB. Anche perché, altrimenti, si mettono a rischio i propri risparmi: lo spiega bene il Centro Europeo Consumatori, che ha pubblicato una lista di raccomandazioni.
Fra queste7, c’è proprio quella di diffidare di chi telefona proponendo di attivare un conto presso una piattaforma di trading online. E, soprattutto, evitare di versare anche solo piccole somme – di solito circa 250 euro – “per vedere come va”.
A questo punto, l’attento lettore o lettrice potrebbe puntualizzare: grazie mille per le info, ma se il versamento iniziale è così modesto, mal che vada perdo solo quella sommetta, o no?
E qui casca l’asino. Infatti, il modus operandi è spesso il seguente: ti illudono di poter monitorare l’“investimento” in ogni momento e, tramite estratti conto fittizi, ti fanno credere che la modesta sommetta stia fruttando pazzescamente. Il che ti incoraggia a versarne altre, che guarda caso frutteranno in egual misura. La sorpresa, non bella, arriva quando richiedi indietro i soldi.
Quindi, rispondete pure quando vi chiamano e divertitevi a farvi spiegare cos’hanno da proporvi. Ma poi mettete giù e andate da un consulente vero, serio e bravo8.
1 – Strumento utilissimo messo a disposizione da Google Immagini. Si va sulla barra di ricerca e si clicca sull’icona della macchina fotografica: a quel punto, si apre lo strumento che consente la ricerca tramite immagini, da effettuarsi con il relativo URL o caricando un’immagine precedentemente salvata sul pc o sul dispositivo mobile.
2 – Sul punto vogliamo essere assolutamente chiari: fino a prova contraria, le agenzie di cui vengono impropriamente utilizzate le immagini non sono da ritenersi consapevoli né in alcun modo responsabili dell’utilizzo scorretto che di esse fa chi ha avuto modo di venire in possesso.
3 – Occhio alle truffe! Fonte: CONSOB
4 – Imprese di investimento, fonte: CONSOB
5 – Elenco delle imprese di investimento autorizzate in altri stati UE senza succursale in Italia, fonte: CONSOB
6 – Avvisi ai risparmiatori, fonte: CONSOB
7 – Online trading e opzioni binarie: attenzione ai siti civetta, fonte: Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia
8 – Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari