a
a
HomeECONOMIA E MERCATIGRAFICO DELLA SETTIMANAGrafico della settimana: i mercati credono che l’euro resterà basso

Grafico della settimana: i mercati credono che l’euro resterà basso

L’inaspettato aumento dei rendimenti obbligazionari europei è stato accompagnato da un apprezzamento dell’euro che non si vedeva da molto tempo.

Come abbiamo avuto modo di spiegare presentando la nostra asset allocation mensile, per noi lo scenario di fondo non è cambiato: è troppo presto per parlare di ripresa della zona euro, la BCE ha appena iniziato il QE e il rapporto tra domanda/offerta di obbligazioni verosimilmente manterrà bassi i rendimenti ancora per un po’.

Per questo, ci sono almeno tre buone ragioni per credere che il dollaro possa apprezzarsi ancora rispetto all’euro, o comunque rimanere su questi livelli:

  1. politica monetaria USA meno accomodante – a prescindere dal momento esatto in cui avverrà, la Fed è destinata ad essere la prima grande banca centrale ad aumentare i tassi d’interesse;
  2. l’economia USA è più solida – per quanto la crescita del PIL sia stata inferiore a quella europea nel primo trimestre dell’anno, l’economia USA gode di migliore salute (e così le imprese);
  3. il mercato è ancora posizionato come se si aspettasse un ulteriore deprezzamento dell’euro – la differenza tra i contratti long e short sull’euro rimane negativa, il che significa che gli operatori stanno scommettendo sul deprezzamento dell’euro.

posizioni_euro

Fare previsioni sui tassi di cambio è molto difficile, non è il nostro mestiere e non ci proviamo neanche. Tuttavia, secondo noi sussistono ancora le condizioni per mantenere in portafoglio un’esposizione al dollaro USA.

Scritto da

Segue tematiche economiche e finanziarie per il team financial strategies group di Advise Only. Dopo aver conseguito una doppia laurea in Management all’Università di Torino e all’ESCP Europe, ha deciso di proseguire i suoi studi con un master in Economia Internazionale a Paris Dauphine. Dopo 4 anni di vita parigina ed esperienze lavorative come economista e strategist, sbarca in Advise Only con l’obiettivo di sviluppare la parte di analisi economica e congiunturale.

Nessun commento

lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.