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HomeECONOMIA E MERCATIGRAFICO DELLA SETTIMANAGrafico della settimana: la rielezione di Napolitano piace ai mercati (e sondaggio)

Grafico della settimana: la rielezione di Napolitano piace ai mercati (e sondaggio)

Nel marasma politico di questi giorni, il fatto più rilevante a livello internazionale è che Giorgio Napolitano sia stato confermato Presidente della Repubblica. Questo evento, che crea un precedente assoluto nella storia repubblicana, sembra essere gradito ai mercati.
Gli operatori finanziari, infatti, hanno comprato titoli di Stato italiani, spingendo in basso il rendimento del BTP a 2 anni a livelli record. Sono stati toccati addirittura i minimi dal 1993, anno in cui è stata introdotta questa tipologia di obbligazione biennale.

Cala anche il rendimento del BTP decennale e con esso lo spread (284 punti al momento della redazione di questo post), mentre Borsa Italiana sale trainata dai titoli bancari (nei cui bilanci i titoli di Stato italiani sono una componente cospicua). Bene anche i titoli di Stato di Spagna e Portogallo: per una volta, un caso di contagio positivo.

Rendimento a scadenza del BTP 2 a anni

Rendimento a scadenza del BTP 2 a anni

Esuberanza irrazionale o lucida ragione?

L’ipotesi più probabile è che gli operatori ritengano Giorgio Napolitano in grado di formare un Governo di coalizione, capace quantomeno di effettuare la riforma elettorale e qualche altro intervento urgente.

Nel suo discorso d’insediamento, Napolitano ha detto:

La legge elettorale ha suscitato frustrazione degli elettori nel non poter scegliere gli eletti”

aggiungendo poi :

Imperdonabile la mancata riforma della legge elettorale del 2005”.

Non sono certamente parole dette a caso. Probabilmente le dimissioni di Pierluigi Bersani aumentano le probabilità che Napolitano riesca a convincere il PD a formare una coalizione con Silvio Berlusconi, un classico Governo a tempo. Lo potremmo chiamare “pre-balneare”, usando la terminologia della I Repubblica.

Questa soluzione politica può piacere o non piacere. Può, dai nostri lettori, essere considerata giusta o sbagliata. Però è grosso modo la lettura degli operatori finanziari circa la situazione italiana. Prova ne è l’andamento dei rendimenti dei titoli di Stato e i commenti dei principali analisti.

Essendo noi… sprovvisti di sfera di cristallo, possiamo solo commentare così: nelle prossime settimane si vedrà. E tu che ne pensi?

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Scritto da

Uno dei fondatori di AdviseOnly, responsabile del Financial & Data Analysis Group. Esperto di finanza e gestione dei rischi, statistico Bayesiano, lunga esperienza in Allianz Asset Management, è laureato in scienze economiche con indirizzo quantitativo-statistico all'Università di Torino. Docente di Quantitative Portfolio Management al Master in Finance dell'Università di Torino, ha pubblicato vari articoli su riviste finanziarie (fra le altre: Journal of Asset Management, Economic Notes, Risk), contribuendo a libri su investimenti e gestione dei rischi. Ex-triathleta, s'ostina a praticare apnea, immersioni e skyrunning.

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