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HomeCAPIRE LA FINANZAFINANZA PERSONALEBanca Mps, perché nessuno se la vuole prendere?

Banca Mps, perché nessuno se la vuole prendere?

Banca Mps si colloca nell’immaginario italiano grosso modo accanto ad Alitalia, altro storico drammone economico. Ma Mps è peggio, da decenni.

Il punto è che, a parità di altre condizioni, una banca è più importante: già perché, anche se tendiamo spesso a dimenticarcelo, le banche hanno un ruolo chiave nel funzionamento dell’economia, almeno nel modello imperante in larga parte del pianeta.

Le banche, anche quelle non definite sistemiche nell’Unione europea, sono a tutti gli effetti soggetti sistemici, perché sono essenziali affinché la macchina economica funzioni, grazie al meccanismo di raccolta ed erogazione del credito.

 

Scene da un matrimonio sfumato

Ne è un esempio emblematico l’economia italiana, le cui disgraziate performance negli ultimi trent’anni dipendono almeno in parte, ne sono convinto, dall’imbolsito settore bancario italiano.

Punta di diamante in negativo del nostro sistema, IL bubbone storico dell’economia italiana, è Banca Mps. E quando sembrava delinearsi una soluzione per (una parte di) Mps, o almeno una speranza di soluzione, ecco fallire il negoziato con Unicredit. Il tormentone infinito e a tratti ripetitivo va avanti…

MPs | amCharts

 
La domanda vera da porsi è: Unicredit ha mai veramente pensato di prendersi un pezzo di Mps?

 

Unicredit faceva davvero sul serio con Mps?

Come si dice spesso, a pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina – e viene proprio da congetturare che le condizioni poste dall’amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, fossero così ardue da essere state congegnate per ottenere come risposta un rifiuto. O magari no. Fatto sta che le condizioni di Unicredit erano toste. Ma potevano essere poi tanto differenti?

 

Il settore si trasforma e Banca Mps… no

Diciamo la verità, una verità acida e amara: il nocciolo del problema sono le migliaia di dipendenti della banca.

In un’epoca in cui gli sportelli si riducono a vista d’occhio, e con l’open banking è possibile mettere su una banca da zero in tempi rapidi e costi impensabili fino a dieci anni fa, chi mai, nel settore privato, vorrebbe farsi carico di un carrozzone impegnativo come MPS?

Una banca che funziona così male qualche problema grave ce l’ha, inutile fare gli ipocriti, e ha probabilmente al suo interno sacche di disfunzionalità organizzativa così buie e profonde che fanno comprensibilmente paura a qualsiasi potenziale compratore. Già, occorre prevedere scivoli, prepensionamenti, riconversioni e via dicendo. L’incubo di ogni responsabile delle risorse umane.

Dal punto di vista di un acquirente: rogne e soldi da spendere, tanti soldi. Quindi è piuttosto difficile che chiunque si avvicini a un tavolo per trattare di Mps ponga, nella sostanza, condizioni molto diverse da quelle poste da Unicredit.

 

Come andrà a finire, a questo punto?

E chi lo sa. Ma, in un modo o nell’altro, è probabile che i contribuenti italiani dovranno fare la loro parte.

 


 

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Ultimi commenti
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    Scusami ma che contributo da l’articolo? È un’opinione, più che un’informazione. La capisco e condivido ma mi aspettavo una ricostruzione, opzioni per il futuro, indicazioni su capitale, redditività, asset, possibili combinazioni, retroscena.. insomma non un’opinione tipica (la mia stessa)..

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    Buongiorno è vero quello che è stato scritto lo sapevamo di già

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    Penso che sia un errore ed una semplificazione eccessiva quella di definire MPS un bubbone. La banca, forse troppo asservita ai doveri di stato e alle connivenze politiche, ha fatto troppo spesso cattivi affari per mettersi in pancia veri e propri errori dell’economia italiana. Ricordo le decine di miliardi di BOT acquistati dalla banca per proteggere lo stato italiano prima che intervenisse la BCE, ricordo l’acquisizione di Banca121 e gli interventi fatti nel sud per coprire l”ennesima questione meridionale ed infine Banca Antonveneta, emblema del nordest che tirava, o almeno, cosí ci dicevano. Ora arriva il conto ma MPS é solo il cameriere che lo porta.

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    Ma perchè deve pagare il popolo italiano per acquistare il Monte dei Paschi di Siena? Sempre il popolo deve intervenire e caricarlo di tasse per pagare gli errori della dirigenza!!! I bancari non possono essere LICENZIATI ma solo mandati in pensione o in prepensionamento!!!.Nella azienda privata ciò non succede. I BANCARI ancora una volta si dimostrono una categoria privilegiata, raccomandata dal potere politico ed economico.

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    Gentili lettrici e lettori,

    grazie per la vostra attenzione e per i vostri commenti. Quello di Jack Sparrow è solo un punto di vista – da parte di uno che, com’è scritto nella bio, “ha solcato i mari della finanza in lungo e in largo” – sulle vicende e le vicissitudini del Monte dei Paschi di Siena, la più antica banca italiana, come ben sapete. Una lunga storia che, naturalmente, noi rispettiamo e che negli ultimi anni abbiamo seguito, come tutti voi. Per il momento abbiamo scelto di tralasciare l’analisi di bilancio, così come altre considerazioni/valutazioni.

    Il commento di Jack Sparrow va letto nell’ottica che emerge dalle sue primissime righe: vale a dire il ruolo chiave che le banche svolgono nel funzionamento dell’economia e il loro essere soggetti sistemici. Ogni crisi bancaria è potenzialmente un “bubbone” proprio in quest’ottica.

    Si tratta di temi su cui vale sicuramente la pena di tornare. Con il vostro pungolo, cercheremo di farlo al più presto.

    Un cordiale saluto a tutte e tutti voi!

    Redazione AdviseOnly

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